porta di sicurezza
porte da Novoferm
sezionali residenziali
porta Novoslide
porte rapide

Chiusure tagliafuoco

Chiusure tagliafuoco Novoferm: flessibili, durature ed eleganti.
Da molti anni Novoferm Schievano costruisce chiusure tagliafuoco capaci di rispondere a standard qualitativi sempre più esigenti. Oltre a progettare chiusure a norma di legge, Novoferm Schievano è in grado di soddisfare i bisogni più diversificati del mercato edilizio.
L’ampia scelta di finiture, la realizzazione di prodotti su misura, le numerose personalizzazioni, il servizio offerto ai professionisti del settore, rendono Novoferm Schievano l’azienda che risponde efficacemente alle esigenze dei propri clienti.
Inoltre, facendo parte di Novoferm International, l’azienda è in grado di avere sempre a disposizione i prodotti più moderni nel campo delle chiusure tecniche, con il massimo livello in termini di qualità, sicurezza, comfort e design

Progettazione e produzione secondo Norma

Fin dagli anni 50 Novoferm Schievano progetta porte ad alto contenuto tecnologico. Le produce nel rispetto degli standard qualitativi richiesti dalla Certificazione ISO 9001:2008 ed applica un severo protocollo interno di controllo produzione.

Tipologie di porte tagliafuoco:
  • Porte tagliafuoco a battente: sono porte che possono essere basate su singolo o doppio battente. Le loro caratteristiche costruttive prevedono l’impiego di materiali pensati per un’alta resistenza alle fiamme: struttura in acciaio ignifugo ad alto spessore, pannello isolante e guarnizioni perimetrali termo espandenti, maniglie e serratura ignifughe. Nel caso di porte vetrate, il vetro applicato è a norma per le attuali norme di sicurezza antincendio.

  • Porte tagliafuoco scorrevoli: indicate per la chiusura di grandi ambienti industriali, questa tipologia prevede come l altra, l’utilizzo di acciaio o leghe metalliche ad alto spessore e resistenza al calore. Oltre alla struttura, anche il telaio, le cerniere, le maniglie e le serrature sono realizzate in materiale ignifugo ad alta resistenza al calore. La sicurezza, inoltre, è garantita dalla presenza di guarnizioni che bloccano il passaggio di aria resistendo al fuoco.
Classificazione tagliafuoco: REI o EI?

Una porta per essere considerata tagliafuoco deve rispondere a due caratteristiche fondamentali:

  • L’ auto-chiusura: la porta deve chiudersi da sola tramite dispositivi come le cerniere a molla, il chiudiporta o i contrappesi in caso di portoni scorrevoli.
  • La resistenza al fuoco di un elemento di chiusura è espressa con un intervallo in minuti, durante il quale il serramento conserva le proprietà di tenuta e/o isolamento termico.

Esistono differenti normative che determinano la classificazione delle porte tagliafuoco:

  • Normativa Europea EN 16034
  • Normativa specifica per ogni nazione, per l’Italia è UNI 9723

La normativa europea e quella italiana sono molto simili: presentano infatti una classificazione similare che viene così espressa ("EI" per la EN 16034, "REI" per la UNI 9723):

  • Resistenza: la capacità portate di un elemento, che non deve pregiudicarsi in caso di incendio (non applicabile per le porte tagliafuoco, infatti rimossa nella normativa europea).
  • Ermeticità: ovvero la capacità di trattenere il fuoco. Non significa che la porta sia sigillata, come suggerisce il senso comune del termine.
  • Isolamento termico: ovvero la capacità di ridurre la trasmissione di calore verso la faccia non esposta all’incendio.
Curiosità:

Secondo i dettami della GU 155/2004:

  • Un test secondo UNI 9723 genera una classificazione REIxx che verrà omologata dal ministero come REIxx.
  • Un test secondo EN 1634 genera una classificazione EI2xx che verrà omologata dal ministero come REIxx.

Pertanto, prodotti fondamentalmente differenti in quanto a generazione (norme EN sensibilmente più recenti) possono risultare difficilmente distinguibili (stessa classificazione omologativa).